Nello scenario attuale a causa della pandemia le operazioni di sanificazione degli ambienti hanno assunto un ruolo di fondamentale importanza.

Cosa significa sanificare un ambiente?

Quando parliamo di sanificazione degli ambienti ci riferiamo nello specifico a tutti quei procedimenti e operazioni che comprendono non solo le attività di pulizia, ma anche tutte le operazioni di disinfezione e igienizzazione al fine di rendere sani e salubri gli ambienti in cui quotidianamente svolgiamo le nostre attività.

La sanificazione ambientale è un intervento mirato ad eliminare batteri, muffe, virus e agenti contaminanti. A seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, la sanificazione degli ambienti deve seguire le indicazioni del Ministero della Salute presenti all’interno della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 e le indicazioni dell’OMS oltre che dell’ISS, l’Istituto Superiore di Sanità.

Sanificazione degli ambienti, perché è importante?

Quanto indicato sopra, ci aiuta a comprendere quanto sia importante una corretta sanificazione che, infatti, ci permette di:

1) Mettere in sicurezza gli ambienti in cui lavoriamo e viviamo rispetto a potenziali rischi legati a virus o elementi patogeni potenzialmente pericolosi per la salute.
2) Eliminare la carica microbica e virale dall’ambiente e dalle superfici.
3) Limitare la diffusione di virus e batteri.

Per questo nelle operazioni di sanificazione rientrano anche tutte quelle pratiche volte a sanificare gli impianti di condizionamento, al fine di limitare la diffusione aerea di virus e batteri, garantendo quindi un ambiente più salubre.

La sanificazione degli ambienti è obbligatoria?

In tema di sanificazione degli ambienti di lavoro, ad eccezione di ospedali e settore sanitario in cui sono stati adottati protocolli più stringenti, il documento a cui fare riferimento è il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” presente nel DPCM 26 aprile 2020.

Tale documento prevede che oltre alle pulizie giornaliere si devono assolutamente effettuare:

  • sanificazioni periodiche degli ambienti e delle postazioni di lavoro (incluse tastiere, schermi e mouse), oltre che degli spogliatoi e delle aree comuni come mense o aree con distributori automatici (incluse le tastiere degli stessi distributori), ingressi, ascensori, mezzi aziendali interni ed esterni e quant’
  • sanificazioni ambientali straordinarie, da effettuarsi specificamente con le modalità stabilite dalla Circolare del Ministero della Salute n. 5443 del 22.02.2020, degli ambienti di lavoro, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni nelle aziende in cui sono stati registrati casi di COVID-19.

Nel Protocollo anti-contagio Covid-19 per gli ambienti di lavoro non è presente alcun riferimento sull’obbligo (o raccomandazione) di affidare la pulizia e sanificazione a un’impresa specializzata se non in tre casi specifici (Circolare n.5443 del 20 marzo 2020 del Ministero della Salute):

  • Alla riapertura post lockdown delle aziende situate nelle aree geografiche più colpite
  • Nelle aziende in cui si sono registrati casi sospetti
  • Nel caso di un caso positivo di persona Covid-19.

Chiaramente un’efficace sanificazione degli ambienti non può essere lasciata al caso, per questo è consigliabile affidarsi ad aziende che offrono prodotti e servizi di qualità e tecnologicamente avanzati per la salvaguardia giornaliera degli ambienti dove svolgiamo le nostre attività.

Articolo scritto da Robotic Mobile Company