A fronte di una sempre maggiore richiesta di soluzioni innovative dettate da una società in continua evoluzione, sempre più compagnie si rivolgono a piattaforme di insurtech*. Rinnovando così l’offerta in ambito di All-mobility, salute, casa, viaggi e cyber risk.

Ad oggi il 63% delle compagnie assicurative italiane ha attivato un progetto insurtech, come riporta l’Insurtech Investment Index (il primo indicatore italiano ideato dalla Italian Insurtech Association).

La comodità principale derivante da questo tipo di soluzione è di certo la possibilità di sottoscrivere micro-assicurazioni. Le quali possono avere premi irrisori e durate brevissime, ad esempio il tempo di una passeggiata in montagna. Avendo digitalizzato tutti i processi, i costi di gestione sono praticamente azzerati e il cliente si sente sicuro e protetto in ogni circostanza.

Rilevanti sono le «Instant Insurance», assicurazioni con attivazione immediata, che coprono i rischi derivanti dalla mobilità su strada. Potenzialmente su ogni tipo di veicolo, incluso il monopattino elettrico.

L’assicurazione si converte quindi al digitale: addio carta, ora si gestisce tutto tramite app. Grazie alla tecnologia e ai mezzi di machine learning, l’app riconosce il mezzo di trasporto su cui stiamo viaggiando e può quindi applicare una tariffa per ogni chilometro effettuato, consentendo di pagare solo per l’uso effettivo che si fa dei propri mezzi di mobilità.

La nuova dimensione dell’assicurazione auto (e non solo) passa da un’app. Facile da usare, permette di coprirsi per i rischi legati alla mobilità e allo stesso tempo tenere traccia in ogni momento dei propri viaggi, grazie ad una rete di supporto tecnologica innovativa.

Non è un segreto che il mercato Insurtech potrà solo che espandersi esponenzialmente nei prossimi anni, diventando un punto di riferimento importante in tema di assicurazione e prevenzione dei rischi.

Articolo scritto da Arg Intermediazioni